Beccaria Giambattista. Elettricismo artificiale...
(Al colophon:) In Torino: nella Stamperia reale, 1772.

In-4° (mm 262x186). Pagine VIII, 439, [1] con 11 carte di tavole numerate I-XI incise in rame e ripiegate in fine di volume. LEGATO CON: Id., Della elettricità terrestre atmosferica a cielo sereno osservazioni. S.n.t. [ma Torino, 1775]. In-4°. Pagine  [8], 54, [2]. Bianca la prima carta. LEGATO CON: Id., Nuovi sperimenti [...] per confermare, ed estendere la meccanica del fuoco elettrico. In Torino: nella Reale stamperia, 1780. In-4°. Pagine 19, [1]; una figura su carta azzurrina applicata a pagina 19. Bell'esemplare, con qualche fioritura sparsa soprattutto nelle carte di tavola. Legatura coeva in piena pergamena rigida con titolo impresso in oro su falso tassello al dorso.

Tre importanti studi di Beccaria in prima edizione riuniti in un volume. Questo illustre scienziato, che per primo in Italia aveva accettato, difeso e contribuito alle nuove teorie di Franklin, ebbe molto lustro anche fuori dai confini nazionali: non solo intratteneva una regolare e intensa corrispondenza con Franklin, Banks e Priestley, ma godette di chiara fama in Europa per i suoi contributi alla realizzazione del parafulmine e le sue opere ebbero ampia circolazione. Elettricismo artificiale fu persino tradotto in inglese nel 1776 per volere di Franklin. Cfr. Catalogue of Wheeler Gift , 435 bis; Rossetti-Cantoni 15.