(Pontarlier, 1590 - Paris, 1650)
Maddalena penitente
Olio su tela ovale, cm 82X65

Provenienza:
Milano, collezione Silvano Lodi
Colonia, Lempertz, 5 giugno 2021, lotto 2049 (come Francois Perrier)

Il dipinto raffigura la conversione della Maddalena e presenta una notevole libertà espressiva di sapore cortonesco e strette analogie con lo stile di Francois Perrier. Si possono altresì osservare alcuni pentimenti visibili ad occhio nudo, in particolare sulla mano che poggia sul mobile. Conoscendo la versione di Charles Le Brun, conservata al museo del Louvre, si può notare che le due composizioni sono realizzate in controparte, ma analizzando la tela in esame ci accorgiamo che mostra evidenti raffinatezze, in primo luogo la resa realistica della veste, l'attenzione gestuale e del volto, esibendo un cortonismo mitigato da una sensibilità classicista. Queste considerazioni suggerirebbero che Le Brun si ispiri a questa composizione, amplificandola secondo quel Fare grande che si afferma in Francia durante i decenni finali del Seicento. Un gusto quindi più tardo rispetto a quello che anima la tela in esame, il cui stile suggerisce la possibile attribuzione a François Perrier che di Le Brun fu maestro ed è nota la sua abilità di incisore.