L'opera: "Poliambulatorio Padre Pio", ? stata ispirata da un tombino dell?Azienda TelefonicaTIM, qui viene inteso non solo come porta d'ingresso alle alle linee telefoniche presenti nel sottosuoloma come luogo dove sono contenute infinite informazioni del pianeta terra. Quindi l'operarappresenta un invito a visitare, con l'immaginazione, questo mondo sotterraneo, il quale ? spesso unluogo sconosciuto a molti. Pietro Roca, ( alias Piero Roca) ? nato a Foggia, dove vive e lavora. Ispirandosi agli artisti del'900, ha svolto dal '70, fino alla fine degli anni '90, la propria ricerca sull'arte astratta, realizzando moltissimi lavori su carta e su tela; i quali , in seguito, sono stati esposti in mostre personali e collettive in Italia, Francia e Spagna. Si diploma nel '77 , in Scenografia presso l?Accademia di Belle Arti di Roma, con il prof. Toti Scialoja. Inizia una attiva collaborazione a Foggia: nel ?78, con il Laboratorio Artivisive e nel ?90, costituisce a Foggia, insieme ad altri, l?Associazione Culturale e il ?Gruppo ?Ossimori?; Nel 2000, inizia l'attivit? di ricerca artistica sulla moneta, con la quale ha realizzato installazioni e incisioni. Dal 2010, fino ad oggi, con la tecnica del ?frottage?, su tela, ha intrapreso la ricerca delle immagini presenti sui tombini : dell'acquedotto, della fogna, ecc. utilizzando le stesse, come metafora degli ingressi della comunicazione e della globalizzazione. Ha organizzato diverse esposizioni personali in Francia, Italia e Spagna. Le sue opere sono presenti nelle seguenti collezioni pubbliche: Il Museo di Villa Croce di Genova, Il Gabinetto delle Stampe di Bagnacavallo, Museo Civico di Foggia, Galerie Hotel de Ville?de Rives . (France), Museo dell?Incisione ?Castello dei Paleologi? di Acqui Terme, (Al). Museo, ?Katzigra? di Larissa, (Grecia), e inoltre presso collezioni private in Italia, Francia e Spagna. Foggia

Good Condition, As in the images

80 x 80 cm