Ognibene Bonisoli
Similar Sale History
Item Details
Description
Ognibene Bonisoli .Commentum in Ciceronis Oratorem (preceduto da:) De Laudibus eloquentiae
Vicenza: [Johannes de Reno], 22 dicembre 1476 In-folio (mm 284x197). Carte [176]. Segnatura: a6, b-c10, d-e8, f6, g10, h-i8, k6, l8, m6, n-q8, r6, f6, ff6, s6; s-t8, u10. Testo in carattere romano (97R) su una colonna di 44 linee. Alla c. a2r iniziale miniata con corpo della lettera in blu e oro e decorazioni a grafismi in inchiostro blu, rosso e marrone. Alla c. b1r grande iniziale decorata con corpo della lettera in blu e marrone ornata da grafismi a penna in rosso e, all’interno, dal disegno stilizzato di un volto in inchiostro blu, rosso e marrone scuro. Iniziali dipinte in rosso nel testo; maiuscole toccate in inchiostro rosso in tutto il volume. Esemplare in buono stato di conservazione, la prima carta rinforzata al recto; macchia di inchiostro rosso alla c. s1v. Legatura settecentesca in vitello nocciola; dorso con titolo e decorazioni in oro e, al piede, il nome di uno dei possessori ‘Brunck’; tagli rossi, sguardie in carta a pettine, segnalibro in seta verde. Nota di possesso manoscritta, probabilmente del XVII secolo al verso della prima carta, ‘Ex libris C. vercellum’. Antica segnatura manoscritta al recto della seconda carta, ‘Coll. Dol. 800 Jesu Cat. inscr.’. Proveniente dalla biblioteca del classicista Richard F. Ph. Brunck (1729-1803). Prima rara edizione del commento al De oratore di Cicerone dell’umanista Ognibene Bonisoli da Lonigo, che testimonia l’interesse quattrocentesco per la classicità aurea, all’interno della quale l’Arpinate è considerato tra i sommi maestri di stile ed eloquenza. Discepolo di Vittorino da Feltre, Bonisoli insegnò a Treviso e a Vicenza, e in seguito ottenne la cattedra del suo maestro a Mantova, città dove dimorò dal 1449 al 1453. Rientrato a Vicenza, continuò l’insegnamento del greco e del latino sino alla morte. Alla sua scuola si formarono - tra gli altri - Niccolò Leoniceno e il Platina. Esperto di metrica e di prosodia, tradusse e commentò anche Persio, Giovenale, Lucano oltre ad essere uno dei primissimi traduttori delle Favole di Esopo. HC 10030* = HR 10030; GW M27813; BMC VII 1041; IGI 7000; Goff L-171. (1)
Vicenza: [Johannes de Reno], 22 dicembre 1476 In-folio (mm 284x197). Carte [176]. Segnatura: a6, b-c10, d-e8, f6, g10, h-i8, k6, l8, m6, n-q8, r6, f6, ff6, s6; s-t8, u10. Testo in carattere romano (97R) su una colonna di 44 linee. Alla c. a2r iniziale miniata con corpo della lettera in blu e oro e decorazioni a grafismi in inchiostro blu, rosso e marrone. Alla c. b1r grande iniziale decorata con corpo della lettera in blu e marrone ornata da grafismi a penna in rosso e, all’interno, dal disegno stilizzato di un volto in inchiostro blu, rosso e marrone scuro. Iniziali dipinte in rosso nel testo; maiuscole toccate in inchiostro rosso in tutto il volume. Esemplare in buono stato di conservazione, la prima carta rinforzata al recto; macchia di inchiostro rosso alla c. s1v. Legatura settecentesca in vitello nocciola; dorso con titolo e decorazioni in oro e, al piede, il nome di uno dei possessori ‘Brunck’; tagli rossi, sguardie in carta a pettine, segnalibro in seta verde. Nota di possesso manoscritta, probabilmente del XVII secolo al verso della prima carta, ‘Ex libris C. vercellum’. Antica segnatura manoscritta al recto della seconda carta, ‘Coll. Dol. 800 Jesu Cat. inscr.’. Proveniente dalla biblioteca del classicista Richard F. Ph. Brunck (1729-1803). Prima rara edizione del commento al De oratore di Cicerone dell’umanista Ognibene Bonisoli da Lonigo, che testimonia l’interesse quattrocentesco per la classicità aurea, all’interno della quale l’Arpinate è considerato tra i sommi maestri di stile ed eloquenza. Discepolo di Vittorino da Feltre, Bonisoli insegnò a Treviso e a Vicenza, e in seguito ottenne la cattedra del suo maestro a Mantova, città dove dimorò dal 1449 al 1453. Rientrato a Vicenza, continuò l’insegnamento del greco e del latino sino alla morte. Alla sua scuola si formarono - tra gli altri - Niccolò Leoniceno e il Platina. Esperto di metrica e di prosodia, tradusse e commentò anche Persio, Giovenale, Lucano oltre ad essere uno dei primissimi traduttori delle Favole di Esopo. HC 10030* = HR 10030; GW M27813; BMC VII 1041; IGI 7000; Goff L-171. (1)
Buyer's Premium
- 27% up to €100,000.00
- 21% above €100,000.00
Shipping & Pickup Options
Item located in Rome, ITSee Policy for Shipping
Payment
Related Searches
TOP