Orazio Grassi .Ratio ponderum librae et simbellae: in qua quid e Lotharii Sarsii libra astronomica, quidque e Galilei Galilei simbellatore, de cometis statuendum sit, collatis utriusque rationum momentis, philosophorum arbitrio proponitur

Neapoli: excudebat Matthaeus Nuccius, 1627 In-4° (mm 213x150). Pagine [8], 149, [3]. Esemplare privo della tavola calcografica fuori segnatura. Marca tipografica calcografica al frontespizio. Capilettera e testatine xilografiche. Restauri al frontespizio, dove sono stati risarcite le lacune conseguenti all'eliminazione di una nota di possesso, e al margine superiore della prima carta; carte uniformemente brunite, leggere gore al margine superiore di alcune carte. Legatura posteriore in pergamena floscia, titolo manoscritto al dorso. Rarissima prima edizione italiana, originariamente apparsa a Parigi nel 1626, redatta da Orazio Grassi, celato dallo pseudonimo di Lotario Sarsi. L’opera rappresenta la risposta al Saggiatore di Galileo e l'obiettivo dell’autore è chiaro: smascherare e denunciare la natura eretica delle idee attribuite a Galileo. Carli-Favaro, 24; Cinti, 80. (1)