[English description below] SPERONI Sperone (Padova 1500 - 1588) - ORATIONI DEL SIG. SPERON SPERONI DOTTOR ET CAVALIER PADOVANO. NUOVAMENTE POSTE IN LUCE [...]
IN VENETIA, PRESSO RUBERTO MEIETTI, (al colophon:) PER GIOVANNI ALBERTI. AD INSTANTIA DI PIETRO MEIETI, 1596 - In-4° piccolo - Legatura del secolo XIX in mezza pelle zigrinata color avana e carta marmorizzata marrone. Dorso a cinque nervi rilevati decorato da fasci di filetti e fregi trasversali a rotella; alla seconda casella dall'alto, autore e titolo abbreviati, il tutto inciso in oro. Risguardi in carta marmorizzata verde e bruna; al contropiatto superiore, piccola etichetta dei legatori e doratori torinesi Magnani e Patriarchi. Frontespizio con marca tipografica silografata - (6) - 215 - (1) pagine numerate. Al colophon, altra indicazione degli stampatori, con marca tipografica diversa rispetto al frontespizio. Carattere tondo, ad eccezione dell'epistola dedicatoria in corsivo (la quale reca un piccolo fregio e un bel capolettera istoriato impressi a silografia). Alle rimanenti pagine, spazi vuoti con letterine di riferimento, che potevano essere riempite con i capilettera corrispondenti (disegnati o miniati ). Il raro volume raccoglie, nella prima edizione citata in importanti repertori bibliografici (quali quelli di Graesse o delle collezioni della British Library) una raccolta di nove orazioni composte da uno dei letterati italiani più celebri nel Cinquecento. I primi due discorsi sono indirizzati a re (rispettivamente Filippo II Spagna e Antonio di Navarra); ad essi seguono un'orazione in morte della duchessa d'Urbino e vari altri testi legati a illustri personaggi dell'ambiente veneto (da segnalare è il panegirico funebre per il cardinal Pietro Bembo). Le ultime due orazioni sono indirizzate contro le cortigiane (personaggi assai frequenti e in vista a quel tempo) e agli Accademici Infiammati di Padova (città in cui Speroni fu acclamato professore universitario). La stessa lettera dedicatoria, indirizzata da Ingolfo Conte de Conti al duca d'Urbino Francesco Maria della Rovere, è datata "Di Padova di 16. Decembre, 1596". Esemplare in discreto stato conservativo; contenuti segni d'usura alla legatura; interno dalle leggere gore d'umidità, più evidenti alle ultime carte.
1900s shagreened half calf over brown marbled paper. Ribbed spine, with decorations and friezes, gilt title and author on it. Marbled endpapers. End papers on green and brown marbled paper; on the upper doublure, a label from the bookbinders Magnani and Patriarchi. Title-page with woodcut printer’s device – (6) – 215 – (1) numbered pages. On colophon, publishing data and a different printer’s device. Quite good condition, little worn binding, waterstains at the last sheets.
Bibliografia/Codice identificativo/Reference: CFR. GRAESSE J. G. T., "TRÈSOR DE LIVRES [...]", MILANO 1950, VOL. VI, P. 466; "SHORT-TITLE CATALOGUE OF BOOKS PRINTED IN ITALY [...] FROM 1456 TO 1600 NOW IN THE BRITISH LIBRARY", LONDON 1958, P. 636; IT\ICCU\BVEE\009818

Quite good