Engine # 11235
Design:
Pininfarina
Coachwork:
Scaglietti
Specifications:
195bhp, 2,419cc four overhead cam V-6 engine with triple Weber 40DCNF/7 carburettors, five-speed manual transaxle, four-wheel independent suspension and four-wheel disc brakes.
Wheelbase: 2,340mm (92.1 in.)

German Fahrzeugbrief
Ferrari Classiche Certification Package.

This lot is EC taxes paid and orginates from Germany

The Dino 206 GT was Ferrari’s first mid-engine production car. Despite the lack of definitive Ferrari badges and its largely Fiat-built engine, the attractive Pininfarina bodywork, exhilarating driving experience, and aggressive exhaust note made its Modena heritage unmistakable.

For 1969, the Dino’s V-6 engine was enlarged to 2,418cc, with output in European versions reaching 195 horsepower. Renamed the 246 GT, and largely unchanged in its design, it would prove to be the ultimate evolution of the diminutive Dino, offered either as a standard hardtop or a targa-topped GTS in 1972. Both the GT and GTS variants stayed in production until 1974 and, while they adhered to Ferrari’s tradition of free-revving, high-performance engines, the responsive handling and dynamic advantages offered by a mid-mounted engine and four-wheel independent suspension would characterise Ferraris well into the 1990s.

A left-hand drive European version, the Dino 246 GTS offered here was sold new finished in yellow with a black interior. Exported to the United States, it was acquired in 1980 by Ron Pinto of Rancho Palos Verdes, California, and by 1982 had accumulated approximately 47,000 miles from new. Pinto kept the Dino until 1991, when he sold the car to its current European owner. In its latest ownership the Dino was refinished in red, before it appeared in 2004 at the Auto-Salon Singen. It has also been previously titled in Switzerland and Germany.

The Dino 246 genuinely delivers the driving sensation only offered by a Ferrari. As its popularity continues to grow, it is the GTS variant, which was produced in lower numbers, that remains a favourite among cognoscenti as a trailblazer of the production mid-engined modern Ferrari.



Motore # 11235
Designo:
Pininfarina
Carrozzeria:
Scaglietti
Specifiche:
Motore V-6 a quattro camme in testa, 2.419 cm3 di cilindrata, 195 CV di potenza, con tre carburatori Weber 40DCNF/7, cambio manuale a cinque rapporti, sospensioni indipendenti sulle quattro ruote e freni a disco sulle quattro ruote. Passo: 2.340 mm

Documento d'immatricolazione tedesco
Certificazione Ferrari Classiche.

Questo lotto é sdoganato in Europa e proviene dalla Germania

La Dino 206 GT fu la prima vettura Ferrari di serie con motore posteriore centrale. Nonostante la mancanza degli emblemi tradizionali Ferrari e il motore realizzato in gran parte dalla Fiat, era a tutti gli effetti un modello con i tratti inconfondibili del Cavallino Rampante. Per il fascino unico della carrozzeria Pininfarina, per l’eccezionale esperienza di guida e per lo scarico particolarmente aggressivo.

Nel 1969 il motore 6 cilindri a V della Dino venne potenziato, raggiungendo una cilindrata di 2.418 cm3 195 CV potenza nella versione per il mercato europeo. La 246 GT rimpiazzò il precedente modello riproponendone sostanzialmente le linee, ma imponendosi come l’evoluzione più aggiornata della piccola Dino, disponibile nella versione coupe o nella versione spyder (GTS) nel 1972 con tetto rigido asportabile. Entrambe le versioni GT e GTS rimasero in produzione fino al 1974 e costituirono la prima sintesi perfetta tra potenza esuberante ed eccezionale del motore, ed ineguagliabili stabilità e dinamica del veicolo, questo é reso possible dal motore posteriore centrale e da sospensioni indipendenti sulle quattro ruote, doti che avrebbero caratterizzato le vetture Ferrari nel corso di tutti gli anni Novanta.

La Dino 246 GTS qui presentata, in versione per il mercato europeo con guida a sinistra, fu aquistato primo proprietario nuova dal, verniciata di giallo con interni neri. Esportata negli Stati Uniti, nel 1980 fu acquistata da Ron Pinto di Rancho Palos Verdes, in California, con un kilometraggio di circa 75.600 kilometri. Nel 1991 pinto vendede la Dino all’attuale proprietario in Europa. La vettura è stata riverniciata di rosso, ed ha fatto la sua comparsa nell’Auto-Salon Singen nel 2004. In precedenza è stata immatricolata anche in Svizzera e in Germania.

La Dino 246 garantisce sensazioni di guida che solo una Ferrari sa offrire. La versione GTS, che ebbe una produzione limitata, vanta una popolarità in continua crescita e resta uno degli esemplari più ambiti tra gli intenditori, che vedono in questo modello il precursore della Ferrari moderna di serie con motore posteriore centrale.