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Agente 007 Licenza di uccidere, affisso 4 fogli in prima edizione italiana 1963, cm 140x200, base d'asta €1.900, stima €4.000. Courtesy Little Nemo, Torino.

Il mercato dell’arte in Italia: Gli anni 60

Agente 007 Licenza di uccidere, affisso 4 fogli in prima edizione italiana 1963, cm 140x200, base d'asta €1.900, stima €4.000. Courtesy Little Nemo, Torino.
Agente 007 Licenza di uccidere, affisso 4 fogli in prima edizione italiana 1963, cm 140×200, base d’asta €1.900, stima €4.000. Courtesy Little Nemo, Torino.

TORINO, Italia – La casa d’aste e galleria torinese specializzata in fumetto Little Nemo terrà un’asta il 18 luglio interamente dedicata agli anni 60, un decennio che ha cambiato il mondo, in cui sono nati dei miti che oggi, dopo cinquant’anni, sono ancora di grande attualità e di moda, per esempio Andy Warhol, James Bond, o Batman.

La vendita include 250 lotti circa con stime che vanno in media da €100 a €1.000. “Per noi è molto importante rivolgerci anche ai giovani collezionisti”, dice Sergio Pignatone, titolare di Little Nemo.

I lotti sono divisi in quattro macro-sezioni: arte, cinema, pubblicità e, naturalmente, il fumetto, il nucleo centrale d’attività della Little Nemo. All’interno di queste sezioni ci sono altre divisioni tematiche, che affrontano, per esempio, il tema del Western o quello dell’esplorazione spaziale.

Nella sezione dedicata all’arte c’è un importante libro d’artista di Andy Warhol, il lotto di apertura. È un libro pop-up del 1967 intitolato “Index Book” che non ha una tiratura limitata ma è molto difficile trovare in condizioni perfette (lotto 1). Warhol l’ha realizzato come “un libro per bambini per hipsters”, oggi quanto mai attuale. Contiene una vera e propria contaminazione di generi e tematiche: all’interno si trova un disco di Lou Reed, la famosa Tomato Soup Can, fotografie della Factory e un foglio di francobolli con, presumibilmente, LSD.

Per gli amanti del film, invece, ci sono diversi manifesti che partono da stime molto basse e permettono agli appassionati di cinema di acquistare dei documenti storici che arredano e hanno anche ampi margini di rivalutazione. Benché i poster fossero prodotti in edizione illimitata per essere esposti nei cinema, dopo andavano al macero, quindi è difficile trovarli oggi. In Italia c’è stato un solo funzionario del cinema di nome Nando Salce così lungimirante che ogni volta che gli arrivava un poster nuovo ne metteva da parte una copia. Oggi il suo archivio è il più completo in Italia e si trova nella sua città natale, Treviso.

Tra i più importanti in questa sezione ci sono i primi manifesti dei film di James Bond usciti in Italia. Il primo in assoluto è stato “Agente 007 Licenza di uccidere”, nel 1963 (lotto 4), che è molto raro trovare in perfetto stato. E poi ci sono alcuni modellini di Aston Martin con scatola figurata (la cosa più importante), con i vari accorgimenti e trucchi dell’agente segreto inglese (lotti 7 e 8).

E poi c’è il mito di Batman, che nel 1966 con il film e poi la serie televisiva passa dal fumetto allo schermo e conquista il mainstream. Little Nemo offre all’asta il primo manifesto italiano in due fogli (lotto 157), oltre ad alcuni giochi come una sidecar prodotta ad Hong Kong (lotto 160) e una Batmobile importata in Italia dal Giappone, molto importante (lotto 162).

Nell’ambito del fumetto non può mancare Diabolik, che nasce proprio nel 1962. All’asta ci sarà il primo numero nella rara variante del 1963 (lotto 166). Allora, infatti, le tirature erano bassissime e il primo numero è stato subito esaurito. Nel 1963, allora, è stato ristampato e questa seconda ristampa del primo numero è quasi più rara da trovare della prima.

E poi c’è Linus, la prima rivista seria di fumetto che, nel 1965, era ha rappresentato lo sdoganamento del fumetto. Sulla rivista figuravano, infatti, nomi di grande rilevanza intellettuale come quelli di Umberto Eco, Oreste Del Buono e Elio Vittorini. È qui che ha debuttato una protagonista del fumetto italiano come Valentina di Guido Crepax e sono state presentate le storie di fumetti come Corto Maltese di Hugo Pratt, Peanuts di Schulz e Pogo di Walt Kelly (lotto 175).

Di Hugo Pratt c’è anche una serigrafia rara realizzata in seguito ad una scommessa con l’editore Sergio Bonelli. Pratt aveva scommesso di poter realizzare una guardia reale di 10 metri, tagliarla e venderla in singole tavole in una galleria d’arte. Pratt prese, in realtà, le parti più interessanti della giubba, ma riuscì effettivamente a vendere tutte le serigrafia in una mostra alla Galleria L’Elefante di Venezia. Una fu acquistata dallo stesso Bonelli. Sono serigrafie rare poiché erano state fatte in edizione di 100, ma andarono perdute per via dell’acqua alta a Venezia e ne sono rimaste solo trenta o quaranta. È stata la prima operazione di multipli d’artista di Pratt con la tecnica della scomposizione, divenute in seguito celebri (lotto 200).

Inoltre c’è una collezione di volumi dell’editore francese Éric Losfeld (Éditions Le Terrain Vague) che ha pubblicato personaggi mitici tra cui Barbarella (lotti 145-155). È stato molto importante per la contaminazione pop tra l’arte e il fumetto. Il più importante volume all’asta è “Saga de Xam” (lotto 153).

Molto importante è, poi, la sezione dedicata alla pubblicità, che proprio negli anni 60 è stata reinventata. Tra gli esempi più interessanti ci sono una réclame della Chiquita (lotto 50), che tuttora conosciamo, e poi le pubblicità della Vespa e della Lambretta, i mezzi di locomozione più rappresentativi dell’epoca (lotto 56 e 241). C’è anche una sezione dedicata a Armando Testa, tra cui il lotto di copertina (lotto 34), un manifesto del caffè Paulista mai visto prima. Ci sono, inoltre, tutti i personaggi di Carosello, da Calimero, a Topo Gigio, a Toto e Tata, a Susanna tutta panna con un prototipo gonfiabile su cui veniva poi impressa la pubblicità (lotto 30).

Una sezione molto importante è quella dedicata al Western, che è un’anticipazione di un’importante mostra organizzata da Little Nemo al museo del fumetto “Wow” di Milano e di un’asta dei lotti in mostra, che si terranno il prossimo autunno e sono dedicate interamente al Western in Italia, da Buffalo Bill a Tex Willer.

All’asta del 18 luglio ci saranno poster di Sergio Leone, molto amato dai collezionisti stranieri, soprattutto inglesi, americani e giapponesi, che lo apprezzano quasi più degli italiani. In particolare il lotto 88 è la prima edizione molto rara di “Per un pugno di dollari”, del 1964, un poster ricercato in tutto il mondo. Era l’epoca in cui Leone ancora si firmava Bob Robertson poiché ancora non era sicuro del grande successo che poi sarebbe arrivato.

Sul tema dello spazio, invece, ci sono alcuni giochi d’epoca e poi una copertina dell’olandese Karel Thole che ha lavorato molto in Italia disegnando le copertine per Urania (lotto 108).


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Agente 007 Licenza di uccidere, affisso 4 fogli in prima edizione italiana 1963, cm 140x200, base d'asta €1.900, stima €4.000. Courtesy Little Nemo, Torino.
Agente 007 Licenza di uccidere, affisso 4 fogli in prima edizione italiana 1963, cm 140×200, base d’asta €1.900, stima €4.000. Courtesy Little Nemo, Torino.
Andy Warhol, Index book, Random House/Black Star, New York, 1967, cm 22x28.5, base d'asta €2.200, stima €4.500. Courtesy Little Nemo, Torino.
Andy Warhol, Index book, Random House/Black Star, New York, 1967, cm 22×28.5, base d’asta €2.200, stima €4.500. Courtesy Little Nemo, Torino.
Per un pugno di dollari, regia di Bob Robertson (Sergio Leone), con Clint Eastwood e Gian Maria Volontè, affisso originale 2 fogli in prima edizione italiana, 1964, realizzato da Symeoni (Alessandro Simeoni 1928-2008) per lo studio Favalli, base d'asta €1.400, stima €2.800. Courtesy Little Nemo, Torino.Per un pugno di dollari, regia di Bob Robertson (Sergio Leone), con Clint Eastwood e Gian Maria Volontè, affisso originale 2 fogli in prima edizione italiana, 1964, realizzato da Symeoni (Alessandro Simeoni 1928-2008) per lo studio Favalli, base d'asta €1.400, stima €2.800. Courtesy Little Nemo, Torino.
Per un pugno di dollari, regia di Bob Robertson (Sergio Leone), con Clint Eastwood e Gian Maria Volontè, affisso originale 2 fogli in prima edizione italiana, 1964, realizzato da Symeoni (Alessandro Simeoni 1928-2008) per lo studio Favalli, base d’asta €1.400, stima €2.800. Courtesy Little Nemo, Torino.
Jean-Claude Forest, Barbarella, Eric Losfeld, 1966, prima edizione, volume cartonato, sovraccoperta con alette, cm 25x32,5, base d'asta €150, stima €300. Courtesy Little Nemo, Torino.
Jean-Claude Forest, Barbarella, Eric Losfeld, 1966, prima edizione, volume cartonato, sovraccoperta con alette, cm 25×32,5, base d’asta €150, stima €300. Courtesy Little Nemo, Torino.