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Marianne Grønnow, When it falls, 2007-2008, 140 x 240cm, acrilico su tela, courtesy Effe Arte.

Il mercato dell’arte in Italia: La START Week di Milano

Marianne Grønnow, When it falls, 2007-2008, 140 x 240cm, acrilico su tela, courtesy Effe Arte.
Marianne Grønnow, When it falls, 2007-2008, 140 x 240cm, acrilico su tela, courtesy Effe Arte.
Milano riapre oggi la stagione artistica dopo la pausa estiva con una serie di eventi e mostre organizzate da START, un’associazione fondata nel 2006 che raccoglie 29 delle più interessanti gallerie in città, tra cui Massimo de Carlo, Kaufmann Repetto, Francesca Minini, Zero e Lia Rumma.

L’anno scorso l’evento ha attirato 25mila visitatori. Tale numero è destinato a crescere quest’anno grazie ad un programma estremamente ricco e variegato che copre 10 giorni (il doppio dell’anno scorso) e include mostre, conferenze e proiezioni. Alla cineteca Spazio Oberdan, per esempio, è in corso una speciale rassegna dedicata al lavoro del grande Michelangelo Antonioni che prevede anche una serata di proiezioni non-stop con i suoi capolavori: “Il grido”, “Blowup” e “L’eclisse”.

Il Presidente di START Pasquale Leccese, proprietario della galleria Le Case d’Arte, ha dichiarato: “Era necessario quest’anno dare un forte segnale che fosse di auspicio sia come inizio della nuova stagione sia per la volontà di tutti noi operatori, galleristi, di essere interlocutori sempre presenti nell’animare e stimolare l’arte contemporanea nella città. Abbiamo voluto quindi aprire la stagione a un vero e proprio Festival dell’arte contemporanea. Quindi, oltre alle 26 gallerie che hanno aderito all’iniziativa, abbiamo realizzato una intera “dieci giorni” di arte contemporanea che coinvolge molte istituzioni della città”. Nella sua galleria, Pasquale Leccese presenterà una mostra dell’artista tedesca Rosemarie Trockel dal titolo “Prisoners of Yourself”. Il pezzo al centro della mostra è una serigrafia su muro di 14 x 1,4 metri che riproduce un lavoro a maglia, un motivo ricorrente nella sua opera.

Un altro highlight della START week è la mostra di Rob Pruitt “Faces: People and Panda” alla galleria di Massimo De Carlo. È la prima personale dell’artista americano nella galleria e include panda glitterati, smile e sculture irriverenti che, dietro all’aspetto kitsch, nascondono la critica dell’artista nei confronti della società e del mondo dell’arte.

Kaufmann Repetto presenterà un doppio solo-show di Fausto Falchi, un giovane artista italiano, e Dan Perjovschi, un artista rumeno noto per i suoi disegni che riprendono lo stile del fumetto. Da Lia Rumma ci sarà un progetto di Anselm Kiefer in cui l’artista tedesco volge il suo sguardo al passato fino ai tempi della Mezzaluna Fertile. Zero Gallery mostrerà, per la prima volta in Italia, lavori di Michael E. Smith, un giovane artista di Detroit che utilizza materiali dell’industria automobilistica che ha così profondamente segnato il destino della sua città. Zonca & Zonca esporrà, invece, uno dei protagonisti dell’arte italiana del Dopoguerra: Mario Schifano, in particolare i suoi dipinti degli anni ’80.

Ma c’è anche spazio per la fotografia. Camera 16 dedicherà una mostra alla fotografia di moda, mentre Ca’ di Fra’ mostrerà ritratti di Fabrizio de Andrè realizzati da Mimmo Dabbrescia.

Il programma delle istituzioni non è meno interessante. L’Istituto Svizzero terrà una festa e una lectio magistralis di Roman Signer, mentre il Museo Pecci Milano proietterà video-arte cinese dal 1988 al 2011.

La giovane associazione “That’s Contemporary” terrà due conferenze nell’ambito di un programma molto curioso: un censimento di tutti gli artisti che vivono a Milano. Il progetto si chiama S.A.V.E. Milan ed è stato ideato da Ambra Pittoni e Paul-Flavien Enriquez-Sarano. I curatori apriranno per un mese un ufficio investigativo fittizio in cui raccoglieranno le testimonianze degli artisti con base a Milano; ascolteranno le loro storie personali, i loro bisogni e i loro desideri. Più che di un vero censimento, S.A.V.E. Milan è chiaramente una performance. Lo scopo è quello di esplorare la scena artistica di Milano, di reinterpretare la città attraverso i suoi artisti e dare di essa una nuova (e inusuale) immagine.


ADDITIONAL IMAGES OF NOTE


Marianne Grønnow, When it falls, 2007-2008, 140 x 240cm, acrilico su tela, courtesy Effe Arte.
Marianne Grønnow, When it falls, 2007-2008, 140 x 240cm, acrilico su tela, courtesy Effe Arte.
Rosemarie Trockel alla Galleria Le Case d'Arte, courtesy Le Case d'Arte.
Rosemarie Trockel alla Galleria Le Case d’Arte, courtesy Le Case d’Arte.
Marco Colombaioni, Bert Theis HakunaMatata Isola, 2007, olio su tela, 210 x 300cm, foto Luigi Acerra.
Marco Colombaioni, Bert Theis HakunaMatata Isola, 2007, olio su tela, 210 x 300cm, foto Luigi Acerra.
Vladimir Logutov, Pause 2, video monocanale, 2012.
Vladimir Logutov, Pause 2, video monocanale, 2012.
Mattia Bosco, Scultura 01, 2012, Marmo, 144 x 78 x 31cm, foto Antonio Maniscalco, Courtesy Federico Luger.
Mattia Bosco, Scultura 01, 2012, Marmo, 144 x 78 x 31cm, foto Antonio Maniscalco, Courtesy Federico Luger.