D’ANNUNZIO, Gabriele. Per l’Italia degli italiani. Milano, Bottega di Poesia [Bertieri e Vanzetti], 19234to; 240x180 mm. Legatura in pelle zigrinata. Titolo in oro al dorso. Pp. XII, [3], 428. Bell’esemplare marginoso. Prima edizione dell’opera stampata nella cosiddetta “edizione originale” su carta verghettata fina. L’autore qui si dedica a delineare i mille motivi della sua affezione per l'Italia. Fondamentale per conoscere la figura dannunziana.L'opera contiene: il discorso pronunziato in Milano dalla ringhiera di Palazzo Marino la notte del 3 agosto 1922 con aggiunti il comento inedito, il messaggio del convalescente agli uomini di pena, tre preghiere dinanzi agli altari disfatti e sette documenti d'amore.Cfr. De Medici 114; Falqui p. 39; Guabello 320; Vecchioni 72 C.Unito con: D’ANNUNZIO, Gabriele. Italia o morte. Roma, la Fionda,19198vo; 180x135 mm. Brossura editoriale originale firmata da Adolfo De Carolis. Al retro xilografia de la Fionda, "Circumacta validius" sempre del De Carolis. Pp. 61, [3]. Bell’esemplare ad ampi margini.Prima edizione originale. Contiene i discorsi "Italia o Morte" e "La Pentecoste d'Italia" di contenuto fiumano.4 pagine in fine con pubblicità editoriale della casa editrice che sponsorizza le prossime due pubblicazioni dannunziane: “Contro uno e contro tutti” e “I Fasti di Icaro”.Cfr. De Medici n. 100; Guabello n. 285.Unito con: D’ANNUNZIO, Gabriele. La riscossa. Milano, Casa Editrice d’Arte Bestetti & Tumminelli, s.d. [1918]8vo; 162x105 mm. Brossura editoriale originale. Pp. 171, [5]. Coperta, antiporta e frontespizio illustrate in xil. da G.A. Sartorio. Leggeri segni d’usura alla legatura, ma internamente bell’esemplare.Prima edizione. Edizione fuori commercio a cura del sottosegretariato per la stampa. Trattasi di orazioni guerresche tenute sul fronte italiano dal novembre 1917 al maggio del 1918 durante la I Guerra Mondiale.Giulio Aristide Sartorio (1860-1932) è stato un pittore, scultore e scrittore italiano, celebre per il fregio allegorico per la Nuova Aula della Camera dei deputati, in Palazzo Montecitorio, e per le illustrazioni belliche durante il primo conflitto mondiale essendo stato al fronte prima come soldato e poi, dopo esser stato ferito, come disegnatore e pittore.De Medici 92; Falqui, 37; Guabello, 260; Vecchioni, 54.Unito con: D’ANNUNZIO, Gabriele. Ai combattenti italiani oltremare. S.l. [Gardone Riviera], Officine del Vittoriale degli Italiani, 19368vo; 182x122 mm. Brossura editoriale originale. 76 pagine in facsimile dai taccuini autografi dello scrittore. Bell’esemplare.Prima edizione. È l'ultimo libro di Gabriele D'Annunzio, pubblicato nel 1936 (il Vate morirà nel 1938). Raccoglie gli scritti del poeta durante la guerra etiopica e dedica queste sue memorie ai “nuovi” combattenti d’oltremare impegnati nell’annessione dell’Etiopia in una guerra coloniale che avrebbe portato alla creazione dell'Africa Orientale Italiana.

Raro lotto contenente 4 opere di carattere militare e patriottico in prima edizione di Gabriele D'Annunzio.