Pancrazi Giuseppe Maria, Antichità siciliane spiegate colle notizie generali di questo regno cui si comprende la storia particolare di quelle città...
In Napoli: nella stamperia di Alessio Pellecchia, 1751-1752.

4 parti in 2 volumi in-folio (mm 450x330). Pagine [8], XXIII, [1], 102, 86, 2 bianche con 23 tavole fuori testo; [8], III [i.e. VII], [1], 45, [1], [2], III, [1], 124 con 34 tavole fuori testo. Con nel complesso 57 tavole calcografiche: 2 antiporte, 2 ritratti (dell'Autore al primo volume e della Dedicataria al secondo) e 53 tavole fuori testo di cui 48 ripiegate, oltre a numerose incisioni in rame nel testo anche a piena pagina. Primo volume scompleto dell'occhietto e delle due carte di dedica alla seconda parte. Fioriture marginali, alcune pagine con macchie, ma complessivamente in buono stato di conservazione, con le tavole in ottimo stato. Legatura ottocentesca in mezza pergamena rigida con angoli e piatti in carta decorata. Titolo manoscritto al dorso. Al contropiatto anteriore ex-libris cartaceo di precedente proprietario. (2)

Rara prima e unica edizione di questa «opera monumentale sulle antichità agrigentine, di cui un terzo tomo non vide mai la luce» (Moncada Lo Giudice). L'opera è divisa in quattro parti: nella prima si contengono le notizie generali sull'Isola, mentre nelle altre tre vengono descritte l'antica Agrigento, le notizie generali sulla città e infine i suoi monumenti. Nonostante la difficile collazione del numero complessivo di tavole (gli esemplari in commercio riportano un numero variabile da 55 a 58, Cicognara ne censisce 16 per il primo volume e 29 per il secondo) l'opera in nostro possesso pare completa di tutto l'apparato incisorio, constando di 57 tavole. Cfr.  Brunet IV, 340; Cicognara 2694; Graesse V, 118; Mira II, 172; Moncada Lo Giudice 1691 (54 tavole, senza specificare se i 2 ritratti siano inclusi).