PIETRO DA CORTONA (seguace di)
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Description
(Cortona, 1596 - Roma, 1669)
La Glorificazione della Trinità con l'adorazione degli strumenti della Passione
Olio su tela, cm 97,5X97
Provenienza:
Collezione del colonnello e della signora C. Michael Paul
Hartford, (Stati Uniti), Wadsworth Atheneum Museum per donazione (1961)
New York, Christie's, 16 giugno 1999, lotto 48 (come dopo Pietro Berrettini)
Bibliografia:
C. Cunningham, A Modello for Pietro da Cortona's Cupola of the Chiesa Nuova in Rome, in The Wadsworth Atheneum Bulletin, 1961, pp. 18-21
B. Fredericksen and F. Zeri, Census of Pre-Nineteenth Century Italian Paintings in North American Public Collections, 1972, pp. 165, 360 and 585 (come copia da).
G. Briganti, Pietro da Cortona o della pittura Barocca, 1982, pp. 250-1, 261- 267-268
J. K. Cadogan, Wadsworth Atheneum Paintings II: Italy and Spain, 1991, pp. 117-118
La tela raffigura l'affresco eseguito da Pietro da Cortona che decora la cupola della Chiesa di Santa Maria in Vallicella a Roma. La realizzazione dell'opera iniziò nel 1647 e fu inaugurata il 26 maggio del 1651, in occasione della festa di San Filippo Neri e la sua scenica rimanda chiaramente, con il suo effetto di moto rotatorio continuo, ai modelli di Correggio e Lanfranco. L'incarico era stato comunque promesso nel 1646, quando il Cortona rassicura i Padri Filippini di raggiungere presto Roma per iniziare i lavori, tuttavia, come sappiamo il pittore in quegli anni era al servizio del granduca di Toscana. Certamente durante l'inverno del 1647-1648 preparò i cartoni e il 17 di maggio del '48 erano già pronti i ponteggi e come attesta una lettera dello stesso giorno, da subito cominciò a 'disegnare sui muri' (cfr. G. Briganti, Pietro da Cortona, Firenze 1962, pp. 248-249).
La Glorificazione della Trinità con l'adorazione degli strumenti della Passione
Olio su tela, cm 97,5X97
Provenienza:
Collezione del colonnello e della signora C. Michael Paul
Hartford, (Stati Uniti), Wadsworth Atheneum Museum per donazione (1961)
New York, Christie's, 16 giugno 1999, lotto 48 (come dopo Pietro Berrettini)
Bibliografia:
C. Cunningham, A Modello for Pietro da Cortona's Cupola of the Chiesa Nuova in Rome, in The Wadsworth Atheneum Bulletin, 1961, pp. 18-21
B. Fredericksen and F. Zeri, Census of Pre-Nineteenth Century Italian Paintings in North American Public Collections, 1972, pp. 165, 360 and 585 (come copia da).
G. Briganti, Pietro da Cortona o della pittura Barocca, 1982, pp. 250-1, 261- 267-268
J. K. Cadogan, Wadsworth Atheneum Paintings II: Italy and Spain, 1991, pp. 117-118
La tela raffigura l'affresco eseguito da Pietro da Cortona che decora la cupola della Chiesa di Santa Maria in Vallicella a Roma. La realizzazione dell'opera iniziò nel 1647 e fu inaugurata il 26 maggio del 1651, in occasione della festa di San Filippo Neri e la sua scenica rimanda chiaramente, con il suo effetto di moto rotatorio continuo, ai modelli di Correggio e Lanfranco. L'incarico era stato comunque promesso nel 1646, quando il Cortona rassicura i Padri Filippini di raggiungere presto Roma per iniziare i lavori, tuttavia, come sappiamo il pittore in quegli anni era al servizio del granduca di Toscana. Certamente durante l'inverno del 1647-1648 preparò i cartoni e il 17 di maggio del '48 erano già pronti i ponteggi e come attesta una lettera dello stesso giorno, da subito cominciò a 'disegnare sui muri' (cfr. G. Briganti, Pietro da Cortona, Firenze 1962, pp. 248-249).
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PIETRO DA CORTONA (seguace di)
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