Camper Petrus. Demonstrationum Anatomico-Pathologicarum Liber Primus (-Secundus).
Amstelaedami: J. Schreder et P. Mortier jun., 1760-62.

2 parti in 1 volume in-folio (mm 664x450). Pagine [6], 22, [2] (di indice); [4], 22, [2] (di indice) con complessive 8 tavole incise in rame fuori testo. Alcune arrossature sparse e restauri agli angoli delle prime carte e di alcune tavole, che non ledono l'inciso; copia discreta ma con belle incisioni in nitida tiratura. Legatura moderna in mezza pelle con piatti marmorizzati e titoli in oro al dorso.

Prima edizione della più grande opera del Camper, fondatore dell'antropologia e craniologia (Morton, 320); fra i suoi contributi più rilevanti alla Medicina si annoverano le scoperte del condotto vaginale del peritoneo e delle strutture fibrose dell'occhio. Le belle tavole anatomiche, incise da Jacobus van der Schley su disegni dello stesso Camper, hanno la particolarità di essere quasi a grandezza naturale. Il terzo libro, che doveva contenere una rappresentazione del cervello e l'origine dei nervi, rimase solo un progetto e non fu mai pubblicato. Cfr. Choulant 284-88; Cushing C-46; Heirs of Hippocrates 597; Walleriana 1723; Wellcome II, 293.