MANARA, FAENZA, 1539
decorata con scena mitologica; poche usure e difetti
Datario al verso entro cartiglio all'antica
Alt. cm 4,5, diam. cm 25
A DATED BALDASSARRE MANARA FAENZA MAIOLICA TAZZA, 1539; SLIGHTLY WORN, FEW DEFECTS
Questa coppa gode di una abbondante bibliografia (B. Rackham, Islamic Pottery and Italian Maiolica (La collezione Adda), Londra, 1959, scheda 301; G. Conti, Una collezione di maioliche del Rinascimento (La collezione Cocchi), Milano 1984, scheda 34; C. Ravanelli Guidotti, Baldassarre Manara faentino, pittore di maioliche nel Cinquecento Ferrara, 1996, n. a2; T. Wilson, The Golden Age of Italian Maiolica painting, Torino, 2018, scheda 66; T. Wilson, C. Maritano, L'Italia del Rinascimento. Lo splendore della maiolica, catalogo della mostra, Torino, 2019, scheda 64). Wilson e Paolinelli hanno a loro volta pubblicato la coppa nel 2019 (T. Wilson, C. Paolinelli, Raphael Ware, I colori del Rinascimento, catalogo della mostra, Urbino, 2020, scheda 45, pag. 91): la scena, non identificabile con certezza, potrebbe rappresentare Marte e Venere con Cupido tra le nuvole ed un altro tra le due figure, osservati da due uomini in armatura poco distanti: lo stile è vicino a Baldassarre Manara come pure l'impostazione dell'ornato al verso: ed infatti Rackham e Conti hanno attribuito a questa maiolica al Manara mentre Ravanelli Guidotti lo ha inserito nel catalogo del pittore con una 'attribuzione incerta'. Wilson e Paolinelli preferiscono inserire questa ceramica tra le opere della cerchia del pittore.