Ritratto di uomo
Olio su tela, cm 110X83

La tela reca un'attribuzione collezionistica al pittore Charles Mellin (Nancy, 1597 circa - Roma, 1649), che di origini lorenesi lo sappiamo a Roma quale amico e collaboratore di Simon Vouet durante gli anni Venti e che contrassegnì il suo stile lungo tutta la sua carriera. Infatti, al Mellin vengono sovente assegnate opere che derivano dal celebre maestro, ma nondimeno al nostro possiamo assegnare diverse opere svolte in totale autonomia di stile e invenzione. Il riferimento di questa tela, invece, si spiega verosimilmente con la sua prossimità alla produzione ritrattistica, che si distingue per il suo caravaggismo filtrato da un'eleganza teatralmente decorativa e l'osservazione dei modelli del classicismo bolognese di Guido Reni, tanto da suggerire evidenti affinità con Andrea Sacchi (Roma, 1599 - 1661).

Bibliografia di riferimento:
P. Malgouyres, Mellin, les Muti et les Barberini, in Charles Mellin, un Lorraine entre Rome et Naples, catalogo della mostra, Parigi 2007, ad vocem